Funerali di Emanuele Tufano: nessun divieto per la funzione religiosa alla Sanità
Potrebbero essere celebrati giovedì, 31 ottobre, i funerali di Emanuele Tufano, il 15enne della Sanità ucciso in una sparatoria nel centro di Napoli alle prime ore del 24 ottobre; al momento manca l'ufficialità per data e soprattutto orario ma, a quanto apprende Fanpage.it, si potrà procedere coi funerali pubblici: il Questore di Napoli non ha rilevato potenziali problemi di ordine pubblico e, di conseguenza, non è stata emessa nessuna prescrizione.
Svolta l'autopsia sul corpo di Emanuele Tufano
Oggi si è svolta l'autopsia sul corpo del ragazzo, subito dopo il conferimento dell'incarico. Sulla vicenda sono al lavoro la Procura ordinaria e la Procura per i Minorenni, che coordinano le indagini delegate alla Squadra Mobile della Questura di Napoli. Il ragazzo sarebbe stato colpito da una sola pallottola alla schiena, rivelatasi fatale, durante quello che sarebbe stato uno scontro tra due bande, una proveniente dalla Sanità e l'altro dal quartiere Mercato.
Al momento ci sono due minorenni, entrambi del Mercato, indagati e ritenuti coinvolti nella sparatoria; le accuse sono di possesso di armi, non di omicidio, sebbene avrebbero reso dichiarazioni anche parzialmente autoaccusatorie. Secondo il loro racconto la banda della Sanità avrebbe aperto il fuoco e loro avrebbero risposto per difesa. A sparare sarebbero state, complessivamente, almeno cinque pistole.
I funerali al Rione Sanità del 15enne ucciso
Dopo la tragedia gli amici e i compagni di classe del 15enne, che frequentava l'istituto Caracciolo, hanno fissato cartelli e drappi neri sul luogo dell'omicidio e davanti alla scuola; per il giorno dei funerali sono state preparate delle magliette con una fotografia del ragazzo. Nelle scorse ore è stata vagliata la possibilità di vietare i funerali pubblici, decisione che sarebbe potuta arrivare per motivi di ordine pubblico viste le modalità della morte di Tufano; all'esito delle valutazioni, però, si è alla fine scelto di non emettere nessun divieto.